Punto di partenza e di arrivo: rifugio Ciampedie 1997m
Difficoltà: itinerario che si svolge su sentieri oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti), di solito con segnalazioni o a volte su terreni aperti.
Epoca consigliata: da fine giugno a ottobre
Accesso: da Vigo di Fassa con la funivia Catinaccio fino al rifugio Ciampedie
Il percorso ha inizio dal dosso prativo dove sorgono la stazione di arrivo della funivia e il Rifugio Cimapiede 1997 m.
Dal rifugio se scende imboccando una pista di sci – segnavia n.545 – e si supera il sottostante Rifugio Negritella 1986 m, proseguendo in piano per seguire poi a destra il sentiero vero e proprio (scalini).
Si taglia un il bosco di abeti, si esce alla conca del Vaiolon e si incrocia il sentiero n.547 (1 ora). A zig zag sui detriti si sale alla sella del Ciampàz dove sorgono i Rifugi Pederiva e Roda di Vaèl 2280 m (45 min.). Con il sentiero n.541 si sale verso nord con bella vista sulle pareti della Roda di Vaèl, dei Mugoni e delle Cigolade. Si lascia a sinistra il segnavia n.551 (30 min.) e ci si alza sui detriti al Passo delle Cigolade 2553 m, fra i Mugoni e le Cigolade (30 min).
Con vista estesa alla conca del Vaiolet si cala su detriti o neve e si traversa a sinistra sotto le pareti dei Mugoni, fino ad incrociare il sentiero n.550 a quota 2146 m (40 min.). Lo si segue a destra in discesa, dapprima sulle ghiaie, poi sui ripidi pascoli, fino ai rifugi della conca di Gardeccia 1649 m (1 ora). Da qui se segue il segnavia n540 verso sud, lasciando i prati per entrare nel bosco. Il sentiero è quasi pianeggiante e conduce al Rifugio Ciampedie (50 min.).