APERTURA: dalla metà di giugno a fine settembre
ll rifugio Vajolet fu costruito nel 1897 e poi ampliato nel 1902 e 1906 dalla Sezione Alpinverein di Lipsia.
Adesso è di propietà della S.A.T. (socetà alpinisti trentini) e gestito da oltre vent'anni da Fabio e Karin Bernard.
Il rifugio Vajolet si trova nella conca del Vajolet sopra le Porte Neigre ed è al centro di numerose escursioni con sentieri facili, oppure vie ferrate di media difficoltà (Passo Santner - Catinaccio d’Antermoia) e poi possibilità di scalate (Punta Emma, Catinaccio, Torri del Vajolet) con varie difficoltà.
Il rifugio Vajolet si può raggiungere da Vigo di Fassa con la funivia per Ciampedie poi con una comoda stradina fino al rifugio Gardeccia (40 minuti) proseguire poi per una strada sterrata fino al rifugio Vajolet (1 ora).
Oppure da Pera di Fassa con il servizio di bus naveta fino al rifugio Gardeccia (20 minuti) poi per rifugio Vajolet.
Altri accessi sono dal passo Costalunga passando per il rifugio Roda de Vael poi Passo Cigolade, dalla malga Frommer passando dal rifugio Coronelle passo Coronelle, oppure da Mazzin di Fassa, percorrendo la Val Udai o Val di Dona, rifugio Antermoia e Passo Antermoia, Passo Principe e discesa al rifugio Vajolet.